Quando ci siamo sposati era freddo allora.
Come minimo 25 sotto zero, era il solstizio del 1940,
guerre e peste nera.
La via della chiesa era sbarrata dai fili spinati.
Ti ricordi? Dovemmo scavalcare quel muro.
– Guarda che la gonna si è impigliata!
Non lì, ma qui!
Dovemmo pestare tutto il fango dell’orto.
Il prete ci aspettava per la confessione.
Ci fu solo un caldo amore per tutto l’inverno
anche perché tanto era il freddo fuori di noi.
Eravamo infangati sino alle ginocchia.
Quando andammo a letto ci accorgemmo dei nostri umidi occhi.
Solo Iddio sa il perché.
Fu così che iniziò la nostra lunga vita.
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