T’ho misurato il viso

T’ho misurato il viso

da un pollice

da una notte d’amore

con la tua vita che mi dormiva accanto

con le mani fredde e le guance

nella distanza breve da me.

 

Nessun rumore

interrogava il silenzio,

forse – non mi accorgevo – era tagliato ai piani

da intervalli di passi.

 

Era soltanto una notte

così uguale ad altre

come tante già viste

dai capelli scombinati,

di spettatori di scarpe per terra

per la fiaba muta accesa dei televisori.

 

T’ho misurato il viso

quella notte

che la tua vita mi dormiva accanto.

 

Una notte

così uguale ad altre

che ho misurato anche l’anima

e per amore

mi s’è ferita ogni cosa.

Discussione

Un pensiero su “T’ho misurato il viso

  1. Mi piace. Ma non basta. Difficile dire. Difficile scrivere quello che la poesia sussurra…Ma non potevo far finta di niente e non dirtelo che mi ha emozionato tantissimo. La chiusa in particolare…
    Grazie

    Pubblicato da girasole | 13 luglio 2012, 07:00

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Archivi

Amici che passano

Inserisci la tua mail per seguire questo blog

Unisciti a 519 altri iscritti

Statistiche

  • 160.117 visitatori

Musica

Avviso

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità. Pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 7.03.2001.
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: